Nanissimevolmente

  Togliamo un po' di filtri, vi va? Sui social si vedono sempre immagini di donne statuarie che appena partorito sono pronte a rimettersi in mono,bi e trikini, pronte a competere con fior fior di adolescenti nella "gara alla più sexy" in riva al mare ! Be'... può essere così per alcune...magari per coloro che hanno la caratteristica di nascere con un fisico molto asciutto, lineare.  Ma per molte non è così.  Per me, non è così. Una volta, forse, non mi sarei mai sognata di mettere in piazza degli aspetti di me, per il semplice fatto che li consideravo difetti. Non ero mai abbastanza.  Mai abbastanza  bella,in forma,magra,in linea... Un mai abbastanza che hanno provato molte persone...un mai abbastanza di cui si sente l'eco nelle corsie sterili dei reparti per disturbi alimentari. Ma oggi non è più così. Per me. Perché anche grazie ai miei NANI ho acquisito negli anni una nuova concezione di me stessa. Il viaggio è stato lungo...e molto spesso,non privo di dol

  Ecco,è arrivato quel momento dell'anno:  quello in cui le formicuzze si riprendono dalla stasi invernale e riaccendono a bomba il loro metabolismo, uscendo dagli incavi dei tronchi, dagli stipiti delle porte, dai vasi delle nostre piante e si dirigono verso anche il più minimo, impercettibile odore di cibo,invadendo regolarmente il nostro habitat. Una volta trovato l'obbiettivo, ecco che lo comunicano alle compagne, spargendo una sostanza con funzione GPS per le altre formiche, che cosi si orienteranno. E più ne passeranno, più l’odore di localizzazione sarà intenso.  Da anni ormai vivo in campagna ed avendo cucina e sala al piano terra, ho a che fare con loro ad ogni primavera. Logicamente non sono a favore di prodotti chimici o che possano nuocere loro, pertanto i miei consigli saranno del tutto bio... Assicuriamoci di tenere estremamente pulita la superficie ove loro hanno impostato la via di passaggio:  🧹ramazziamole e poniamole DELICATAMENTE  fuori dalla nostra casa (po

Sono stata un po' assente negli ultimi giorni a causa causa di un problema che mi ha tolto molte energie: la MASTITE. La mastite puerperale è quella che si presenta più comunemente in allattamento e stante che sono 10 mesi che allattato e ritrovandomi in un momento nel quale N4, con  la venuta dei dentini, morde spesso e volentieri, mi sono trovata ad affrontare questa dolorosa realtà. La mastite è uno stato infiammatorio di origine batterico che puó alterare l’aspetto e la funzionalità del seno. Sono principalmente coinvolti i dotti mammari che conducono il  latte attraverso il seno, passando per il capezzolo. Le cause di questa infiammazione possono essere molteplici: -Ristagno del latte e infiammazione -Capezzolli danneggiati e colonizzati da Staphilococcus aureus  -Indumenti troppo stretti attorno al seno -Poppate poco frequenti  In effetti avevo indossato un reggiseno a fascia diverso dal solito e le lesioni al capezzolo erano ormai presenti da giorni... Ho cominciato a sentir

10 mesi. Un mare di scoperte, una tempesta di cambiamenti. Dice @ospedalebambingesu:  "A questa età il bambino impara a "leggere" le parole, i gesti e le espressioni del volto di chi si occupa di lui. La sua memoria s'incrementa e compare una nuova abilità nel  ricordare esperienze passate . La capacità di regolare ed esprimere le emozioni aumenta. Dal punto di vista motorio impara a  mettersi in piedi da solo  e a  stare in piedi senza aiuto . Nella fase finale di questo stadio comincia a spostarsi appoggiandosi ai mobili e agli oggetti e poi autonomamente. Dagli otto ai dieci mesi mostra di comprendere le parole, rispondendo a ordini semplici come fare "ciao" con la mano o "mandare" un bacio. A 12 mesi comincia a indicare con il dito (pointing indicativo e richiestivo) per spostare l'attenzione condivisa con un adulto su un oggetto o per richiederlo." Mentre @healthy.the.wom.it ci suggerisce: A quest’età, la maggior parte dei bambini: P

Un battesimo ...il ritorno a casa dopo una breve vacanza post nascita ...un salto al "solarium" al secondo giorno di vita per un leggero ittero ...una passeggiata a piedi nudi nel prato con mamma... momenti piccoli ,frangenti catturati in attimi che sembravano isolati in un tempo che pareva dovesse rimanere così, statico ,eterno, cristallizzato nell'istante in cui ho posato l'obiettivo su quei piccoli piedini. Non immaginavo il futuro: si vive semplicemente il presente e sembra davvero infinito... Ma passo dopo passo ti rendi conto che non è così. Il tempo corre sempre con il tuo assenso o meno e tu non puoi far altro che dargli il tuo appoggio,cercando di aiutarlo a fare pochi danni ed a regalare grandi traguardi.  Non si potranno evitare sconfitte, inciampi e cadute.  Non si potranno... o forse più semplicemente ,non si dovranno. Perché un equilibrio lo si conquista da soli e non portati al guinzaglio... da piccoli, così come da grandi.  Li si lascerà mettere sulle

  Nel tintinnio della pioggia delle 6:40 della mattina ,cavalca l'arco dei miei ricordi un profumo che sa di passato... quando, non tanto più alta dei miei leoni di pietra, mi avvicinavo fiduciosa ai colombi con in mano un pugnetto  di sale,perché tu mi suggerivi di metterglielo sulla coda,poiché solo così avrei potuto accarezzarli.  Ed io, ancora ondeggiante ,come una paperella che appena conquistato l'equilibrio ,fiduciosa delle tue parole mia adorata ,correvo gioiosa incontro a loro ,sotto una tenda viola dalla quale faceva capolino il sole. Solo il pensiero rimane oggi... in quella vecchia casa non v'é nemanco più il glicine a destar ricordi...né risa di bimbi ingenui in corsa.  Ma la storia si sposta... i colombi tubano sotto i coppi di questi tetti rossi,e nuovi archi viola si intrecciano al profumo sollevato dalla pioggia...riportandomi a te...a noi... a ciò che eravamo...e ciò che saremo sempre.❤👵

  Non è sempre facile vedervi crescere . Arrivate così...e siete dei semini dentro di me...vi prendo,vi accolgo,vi curo...siete miei! Affrontiamo insieme mesi interi, avventure ,esami,emozioni. Poi eccovi: nascete. Vi separate da me...ma siete ancora in me...con me.  Iniziamo: l'allattamento,i primi pianti, i cambi, i pannolini, i culetti rossi...e crescete.  Non è sempre facile ..ma crescete. E arriva lo svezzamento, le prime pappe, i primi sapori nuovi.. quelli che non sono più io.  Non è sempre facile..ma lo facciamo. Insieme. Poi le nanne che non si possono fare divisi...perché noi siamo una cosa sola...bimbə... mamma... che senza la mamma non si può stare !Che senza la mamma non mi posso muovere... perché altrimenti piango...non è sempre facile,ma cresciamo. Ed è così bello, pieno,magico, estenuante,unico... vivere questa simbiosi. E alla fine come madre ti illudi quasi che ci sarà per sempre.  Poi i bimbi cominciano a camminare...a socializzare...ad andare a scuola. Ma contin