Piedini

Un battesimo ...il ritorno a casa dopo una breve vacanza post nascita ...un salto al "solarium" al secondo giorno di vita per un leggero ittero ...una passeggiata a piedi nudi nel prato con mamma... momenti piccoli ,frangenti catturati in attimi che sembravano isolati in un tempo che pareva dovesse rimanere così, statico ,eterno, cristallizzato nell'istante in cui ho posato l'obiettivo su quei piccoli piedini. Non immaginavo il futuro: si vive semplicemente il presente e sembra davvero infinito...

Ma passo dopo passo ti rendi conto che non è così.

Il tempo corre sempre con il tuo assenso o meno e tu non puoi far altro che dargli il tuo appoggio,cercando di aiutarlo a fare pochi danni ed a regalare grandi traguardi.

 Non si potranno evitare sconfitte, inciampi e cadute. 

Non si potranno... o forse più semplicemente ,non si dovranno.

Perché un equilibrio lo si conquista da soli e non portati al guinzaglio... da piccoli, così come da grandi.

 Li si lascerà mettere sulle ginocchia per imparare a gattonare  e incassare il colpo sentendo il dolore per loro, ogni volta che picchieranno il naso, perché hanno perso la stabilità.

Provando sconfitta ogni volta che avranno un insuccesso ed una potente tristezza ogni volta che avranno l cuore spezzato... essendo arrabbiati ogni volta che vivranno l'amicizia tradita... e sarà forte la tentazione di mettere sotto di loro un materasso per attutire la caduta.

Ma i piccoli piedini continueranno a crescere e a correre sempre più lontano... sempre più sicuri...sempre più felici...

 e noi da casa, non potremo fare altro che rimirarne il percorso ,ricordandoci sempre che è il loro...e non il nostro.